Spettacoli, proiezioni, workshop, sport e altri eventi
Due anni e mezzo fa dalla Cina arrivavano notizie di un virus potente, percepito come una minaccia remota. Proprio qualche mese dopo, invece, con il lockdown e tutto quello che ne è seguito, si è capito quello che stava realmente accadendo: eravamo tutti parte di uno scenario da film di fantascienza e nel mezzo di una pandemia.
E proprio in questo momento di crisi abbiamo compreso fino in fondo l’importanza dell’ arte performativa nella società, portatrice di bellezza, emozioni, gioia, entusiasmo, capace di fornire chiavi di lettura del presente e spunti di riflessione per il futuro.
"Quale è il confine della scienza e la linea di demarcazione tra progresso tecnologico e sviluppo umano e sociale? Come la tecnologia sta cambiando l’uomo e le sue abitudini? Lo sviluppo è sostenibile e inclusivo? Come si sta trasformando la società?"
Direzione artistica di Lorenzo Acquaviva.
– 26 GIUGNO ORE 19.00
Associazione delle Compagnie del Carnevale di Muggia, via Roma 20, Muggia (TS)
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/dettaglio-spettacolo.php?negozio_spettacolo_id=635
– 27 GIUGNO ORE 19:30
Sala presso Galleria Rossoni ente 23, Trieste
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/
– 28 GIUGNO ORE 19.30
Teatro Comunale di Cormons (GO), Sala Ridotto
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/
– 29 GIUGNO ORE 17:00
Sala c/o Infopoint di Sistiana
evento gratuito
– 30 GIUGNO
Centro Culturale Casa ”A. Zanussi”
Via Concordia 7, Pordenone
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/dettaglio-spettacolo.php?negozio_spettacolo_id=638
Conferenza-spettacolo, interattiva e immersiva con uso di visori VR. Fra racconti mitologici e osservazioni scientifiche attraverseremo il cosmo. Interagiremo direttamente con le stelle che fin dall’antichità hanno guidato l’esistenza di noi umani.
Le stelle si intersecano con la storia dell’umanità da sempre, danno indicazione di spazio e tempo. Orientano nel buio l’umanità da millenni.
Tutte le culture hanno letto nei cieli la propria storia, hanno idealizzato ciò in cui credevano, ciò che vedevano creandone narrazioni mitologiche.
Le stelle hanno un fondamentale interesse dal punto di vista scientifico, ci dicono molto sia dell’universo che di noi.
Attraverso l’uso dei visori il pubblico verrà portato ad una visione dei cieli inusuale. Avvicinandoci agli astri ne percepiremo valenza sia dal punto di vista astrofisico, che da quello antropologico.
I visori ci consentono di portare le stelle sempre con noi, andando a creare così una mappa fatta di storie e di approfondimenti, attraverso la quale poter leggere la complessità del sistema in cui viviamo e siamo inseriti.
Una conferenza interattiva teatrale [c.i.t.]® con l’uso di visori per l’immersività virtuale.
Con:
Luca Tornatore – astrofisico
Lorenzo Zuffi – comunic-attore
Una produzione:
Vitamina T / Festival Approdi
In collaborazione con:
INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica / Osservatorio Astronomico di Trieste.
ore 17:00
Piazza Ponterosso
Trieste
> Iscrizione online
e sul posto con donazione libera devoluta a “Atleti anche noi”.
Ore 18:00 partenza
Distanza: 4 km
La “Corsa degli Eroi” è una gara podistica non competitiva in cosplay e in maschera per adulti e bambini la cui unica regola è essere mascherati. Lungo i suoi 4km di percorso, con partenza e arrivo da piazza Ponterosso, sfileranno di corsa supereroi, maschere e personaggi, l’unico limite sarà la fantasia dei partecipanti.
L’obiettivo di questa festa di corsa è quello di celebrare gli eroi e le eroine della pandemia e delle sfide affrontate negli ultimi due anni. Le quote di iscrizione e le offerte libere saranno devolute ad “Atleti anche noi”, il progetto di Trieste Atletica per la promozione dello sport per bambini e ragazzi con autismo e disabilità intellettivo relazionali.
In collaborazione con Trieste Atletica.
ore 20:00
Kleine Berlin
Trieste
Prenota cliccando sulla data prescelta:
Ven 20/05, Sab 21/05,
Gio 26/05, Ven 27/05 (ore 18), Ven 27/05, Sab 28/05
Interi € 12
Ridotti € 10 (riservati agli under 26 – over 65)
– diritti di prevendita esclusi –
Max 40 persone a rappresentazione.
In occasione di Approdi Futuri, il 20 e 21 maggio, e il 26, 27, 28 maggio 2022 torna in scena con una nuova edizione “La Zona”, spettacolo di teatro immersivo e itinerante, che ha come protagonisti Giovanni Boni, nei panni dello scrittore, Lorenzo Acquaviva in quelli dello stalker e Lorenzo Zuffi in quelli dello scienziato.
“La Zona” è uno spettacolo liberamente tratto da “Stalker”, uno dei più celebri film di fantascienza, girato nel 1979 dal regista e sceneggiatore russo Andrej Tarkovskij.
In questa messa in scena ambientata nelle gallerie della Kleine Berlin, i rifugi antiaerei scavati nel corso della II Guerra Mondiale, il pubblico compirà un suggestivo viaggio assieme agli attori nel buio delle gallerie sotterranee alla ricerca della stanza dei desideri…
Vi sono dei luoghi sulla terra dove forme di vita aliena hanno soggiornato. In questi posti, tra i vari reperti lasciati dagli extraterrestri, vi è una sfera d’oro, contenuta in una stanza che sembra possa esaudire i desideri umani. Gli stalker sono degli uomini “speciali” che hanno come missione quella di individuare le persone meritevoli di essere portate nella Zona.
Produzione: Festival Approdi con la collaborazione de La Cappella Underground
Regia teatrale: Giovanni Boni e Lorenzo Acquaviva
Regia video: Diego Cenetiempo
NB: Sarà uno spettacolo interattivo: venite con il vostro smartphone!
Si segnala che la temperatura all’interno delle gallerie è di 17 gradi costanti, si consiglia pertanto un abbigliamento adeguato.
ore 20:30
Teatro Miela
Trieste
Interi € 10
Ridotti € 8 (riservati agli under 26 – over 65)
Lo scenario è quello dell’Eur a Roma. Qui si muovono i personaggi di “L’ultimo uomo della Terra”, film cult di fantascienza del 1964, girato da Ubaldo Ragona e con protagonista Vincent Price: una storia di zombie, vampiri e virus, che si svolge tra le maestose costruzioni dall’architettura modernista, tra mistero e ricerca del vaccino per sconfiggere l’epidemia. Liberamente tratto da “I Am Legend” di Richard Matheson.
La formazione degli Effetto Brama è composta da:- Laura Agnusdei, sax tenore ed elettronica
Stefano Pilia, chitarra elettrica e sintetizzatore
Giulio Stermieri, organo e sintetizzatore.
Stefano Pilia, diploma al Conservatorio di Bologna, è un chitarrista che passa dalle pagine di musica contemporanea alle collaborazioni con rock band come i Massimo Volume, gli Afterhours di Manuel Agnelli e la cantante maliana Rokia Traorè.
Dagli studi classici arriva anche la compositrice e sassofonista bolognese Laura Agnusdei, che vive in Olanda, e si è perfezionata al prestigioso lnstitute of Sonology a L’Aia e incide per tantissime etichette discografiche, come l’inglese The Tapewom.
Giulio Stermieri, attivo nella scena jazz nazionale con le band Aparticle e Yabai, coniuga l’amore per la tradizione pianistica afroamericana con la sperimentazione sulle tastiere e con l’elettronica.
Nell’ambito del pop di ricerca, Stermieri è tastierista di Tristitropici, band del cui omonimo EP di debutto ha curato anche la produzione.
Effetto Brama suoneranno mentre sullo schermo scorreranno le immagini di “L’ultimo uomo della Terra”, diretto da Ubaldo Ragona e Sidney Salkov, interpretato dalla star del cinema dell’orrore Vincent Price e da Franca Bettoia, l’attrice che diventerà poi la moglie di Ugo Tognazzi.
Il progetto Effetto Brama è nato all’interno dei laboratori Soundtracks, curati da Corrado Nuccini, con la collaborazione, tra gli altri di Enrico Gabrielli, con il desiderio di formare giovani musicisti capaci di confrontarsi con il linguaggio cinematografico, sia quello contemporaneo, sia classico.
ore 21:00
Chiesa Evangelica Luterana
Trieste
Interi € 8
Ridotti € 5 (under 26 – over 65)
Dog Star Man è una serie di corti del regista di culto Stan Brakhage, il suo film più emblematico e noto. Non c’è trama né storia, ma una scansione temporale divisa in un Prologo e dei Frammenti: la nascita della coscienza, il ciclo delle stagioni, l’opposizione umano-natura. Un contesto cosmico di immagini solari e di stelle, di un rapporto sensuale e una nascita, di cellule e paesaggi, in un vortice di immagini, suggestioni, sovrimpressioni, graffi, pennellate, e metafore della visione. Un’autentica avventura della percezione.
Ho visto molti dei film abbaglianti Stan Brakhage e ho provato il desiderio di metterli a confronto con la musica che suono come Dj. Tradire Brakhage e sonorizzare Dog Star Man. Fare ballare i corpi assieme alle immagini. Operare un dialogo tra cinema e musica, tra spettatori e clubbers. Creare una tessitura di immagini e suoni che ballano, come chiedeva Brakhage.
In collaborazione con La Cappella Underground,
a cura di Gianluca Jazza Guerra.
ore 18:00
Sala Luttazzi – Porto Vecchio
Trieste
Interi € 8
Ridotti € 5 (riservati agli under 26 – over 65)
«Il Golem è una leggendaria creatura forgiata dall’uomo, non del tutto umana – manca della parola, della sessualità, e di volontà propria – ma all’uomo molto somigliante.
Sono diversi i significati insiti nell’atto di “creare” un Golem: nelle prime versioni del mito, di matrice ebraica, esso è un atto di imitatio Dei, segno del desiderio dell’uomo di avvicinarsi a Dio. Nelle versioni successive, e poi entrate nell’immaginario popolare, questa creazione diventa un atto di sfida a Dio, un peccato di hybris destinato ad essere punito: quasi sempre il Golem si ribella al suo creatore, provoca danni, finché non viene “disattivato”.
Nel nostro spettacolo siamo andati alla ricerca delle analogie tra il mito antico e le sue più recenti incarnazioni: i tanti Golem-androidi in letteratura, in teatro e in cinema, e poi nella realtà, dagli odierni Golem-robot fino al Golem inteso come Intelligenza Artificiale.
L’evento è inserito nella rassegna “Una Luce sempre Accesa” della Sala Luttazzi presso il Magazzino 26 di Porto Vecchio.
Di e con Diana Höbel con la consulenza di:
Stefano Ruffo – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati
Alessio Ansuini – Area Science Park
Valerio Orlandini – Conservatorio di Firenze
Nicola Straffelini – compositore
Claudio Rastelli – compositore
Una produzione Amici della Musica di Modena per Festivalfilosofia 2020
Il progresso tecnologico risulta essere sostenibile solo quando incentrato sullo sviluppo umano e sociale. Quando l’obiettivo reale diviene il cambiamento della società inteso come miglioramento e innovazione, allora la trasformazione si può definire inclusiva.
La tecnologia risulta così sempre più integrata nella società, e l’impegno speso nel creare modelli sempre più fedeli al reale fornisce un riscontro tangibile, quando il calcolo ad alte prestazioni e l’intelligenza artificiale vengono messi a sistema a formare complessi prototipi virtuali, connessi alla controparte reale dalla quale sono stati ispirati.
Vengono forniti esempi di innovazione sostenibile a livello industriale, ma anche in ambito medico e ambientale. Dati, modelli e intelligenza artificiale grazie ai moderni calcolatori contribuiscono a un’idea di innovazione sostenibile.
L’evento in forma di dialogo vede la partecipazione di giovani ricercatori della SISSA, vengono forniti esempi di progetti legati alla sostenibilità.
ore 21:00
Chiesa Evangelica Luterana
Trieste
Interi € 8
Ridotti € 5 (riservati agli under 26 – over 65)
DAS CABINET DES DR. CALIGARI
Regia: Robert Wiene
Sceneggiatura: Carl Mayer e Hans Janowitz
Scenografie: Hermann Warm, Walter Reimann, Walter Rohrig
Decla Film – Berlino, 1919
Live computer soundtrack: Warrego Valles
Proiezione di “Das Cabinet des Dr. Caligari” di Robert Wiene nel restauro digitale curato dalla Cineteca di Bologna con una nuova ed esclusiva sonorizzazione a cura del progetto sloveno Warrego Valles.
Scritto poco dopo la fine della prima guerra mondiale, il capolavoro espressionista di Robert Wiene rappresenta al pubblico un sonnambulo capace di predire il futuro.
Rispondi anche tu all’imperativo del film: Du musst Caligari werden! Diventa Caligari!
Warrego Valles è il progetto elettronico delle produttrici, dj e attiviste queer slovene Nina Hudej (SHAPE artist 2018) e NinaBelle: come la struttura geologica della superficie di Marte da cui prendono il nome, le due artiste esplorano le orbite tra musica da club cutting edge e l’elettronica sperimentale.
Dopo l’Ep “Location Off” nel 2017 e il loro album di debutto “Botox” del 2018, entrambi pubblicati per l’etichetta indipendente Kamizdat, la loro ultima produzione “save as” continua a sfidare i limiti di genere per affermarsi nel campo della club culture.
Le Warrego Valles gestiscono il Club Monokel (sede del ŠKUC-LL), la cui storia risale alle origini della zona culturale autonoma di Metelkova e della lotta per i diritti della comunità slovena LGBTQ.
In collaborazione con La Cappella Underground,
a cura di Gianluca Jazza Guerra.
ore 21:00
Civico Museo Sartorio
Largo Papa Giovanni XXIII, 1
Trieste
> Acquisto biglietti
Interi € 8
Ridotti € 5 (riservati agli under 26 – over 65)
Alberto Novello usa il suono del suo sintetizzatore modulare per controllare la luce laser e creare forme sinuose con colori vividi. Laser Drawing è un’improvvisazione audiovisiva completamente analogica che lega suono e luce in una vera esperienza sinestetica per il pubblico. Lo chiama “Ascolto Visivo”: un modo più profondo di comprendere il suono grazie alla sua visualizzazione attraverso la luce.
“Incredibile, magnifico lavoro!” ha commentato il pioniere della techno Richie Hawtin.
Alberto Novello a.k.a. JesterN è un artista multimediale, scienziato e compositore. Il suo principale ambito di attività si basa sulla creazione di architetture multimediali probabilistiche, al limite tecnologico tra instabilità ed errore. Ultimamente il suo interesse si e’ spostato da sistemi digitali verso circuiti analogici sperimentali riadattati e/o decontestualizzati.
Le opere e performance di Alberto Novello, sono state presentate in festival nazionali ed internazionali di rilievo per la musica contemporanea come Centro Pompidou Parigi, Amsterdam Dance Event, Venezia Biennale, New York Computer Music Festival, Bozar Bruxelles, Rewire Festival Den Haag, Impuls Tanz Vienna, Dom Moskow, Seoul International Music Festival, Emu Fest Roma, Monaco Electroacoustique, Teater des Flors Barcelona, Serralves em Festa Porto, August Tanz Berlin tra gli altri.
In collaborazione con La Cappella Underground,
a cura di Gianluca Jazza Guerra.
L’evento è inserito nella rassegna “Trieste Estate 2022”.
ore 21:30
Museo storico e il Parco del Castello di Miramare
Trieste
Interi € 15
Ridotti € 12 (riservati agli under 26 – over 65)
Il nuovo spettacolo di Lorenzo Acquaviva e Gigi Funcis targato Approdi Festival: un noir steampunk per attori e ologrammi, tra teatro, cinema ed esperienza immersiva.
Teatro, visual mapping, fantascienza, steampunk: dopo il successo di Libra nel 2021, dal 21 al 24 settembre alla Sala Bartoli del Teatro Rossetti di Trieste debutta in prima assoluta “PSY – Ombre Abbaglianti” il nuovo spettacolo per attori e ologrammi diretto da Gigi Funcis, con Lorenzo Acquaviva, Veronica Dariol, Giovanni Boni e Angelica Leo.
Il motore del racconto è brutalmente semplice: un assassino, delle indagini e dei sospetti.
Uno psichiatra lavora con la sua assistente per creare il profilo del serial killer che terrorizza la città. Le indagini della polizia portano a vicoli ciechi e c’è chi comincia a sospettare che – sotto alla lunga catena di omicidi – ci sia un’enorme menzogna, forse troppo grande per essere accettata.
In una Trieste alternativa dei primi del novecento, la società è totalmente dipendente da
farmaci. In un sanatorio, un dottore e la sua assistente – aiutati da un arruffato commissario – cercano di unire i tasselli di una serie di delitti con gli strumenti di una criminologia ancora agli albori. Man mano che le vaporose indagini proseguono, un enorme dubbio comincia a farsi strada nella mente di qualcuno.
La compagnia
Lorenzo Acquaviva è un attore, produttore e organizzatore di eventi. Ha lavorato con Gabriele Salvatores, Marco Tullio Giordana, Liliana Cavani e preso parte a fiction televisive come “La Squadra”, “Un Posto al Sole” e “Il Commissario Rex”. È direttore del festival Approdi di Trieste. Ha prestato il volto all’intelligenza artificiale protagonista della storia video-teatrale “YISHI” ed è il protagonista di “LIBRA”, spettacolo ad alto impatto tecnologico.
Gigi Funcis Dalle Carbonare, classe 1981, è un regista, visual designer, musicista e informatico. Ha lavorato per Discovery Channel, Eastpak, RSI e presentato un concept album su Fibonacci a un convegno internazionale di matematica. Con esperienza in oltre quattrocento performance dal vivo, ha scritto e diretto “SPIRAL”, dramma apocalittico, “YISHI”, storia di un’intelligenza artificiale alle prese con un tentato omicidio e “LIBRA”, scritto assieme all’astrofisico Roberto Trotta.
Veronica Dariol si diploma come attrice alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine nel 2018. Segue un corso di Alta Formazione in danza contemporanea presso la Compagnia Arearea. Fa parte della compagnia Artifragili, con sede a Trieste e con la quale lavora a diversi spettacoli. Nel 2019 viene selezionata e lavora come performer al Nabucco di Ricci/Forte al Teatro Regio di Parma.
Giovanni Boni si diploma alla Civica Scuola del Piccolo Teatro di Milano nel 1974. Partecipa, in qualità di attore e di regista, alla creazione di molti spettacoli prodotti dal Gruppo della Rocca. Tra i vari, ha lavorato con Marcucci, Piovani, Guicciardini e De Bosio. Protagonista di molti spettacoli, tra cui “Fuochi”, “Il deserto dei tartari”, “L’ultima notte di Giordano Bruno” e “Il funerale di Neruda”, a livello internazionale ha presentato spettacoli in Francia, Germania, Argentina, Uruguay e Cile.
Giulia Corallo è un’antropologa, autrice, costumista. È una dei fondatori dell’associazione culturale Rancurarte, attiva nella produzione e nell’organizzazione di eventi teatrali, tra cui le quattro edizioni del Festival Teatrale Itinerante “Teatro tra i piedi”. Ha curato i costumi e collaborato alla scrittura del dramma distopico “Spiral” e del thriller video-teatrale “YISHI”. È coautrice, assieme al regista Funcis e all’astronomo Roberto Trotta, della storia multimediale “LIBRA”.
31/3 ore 16-19
1/4 ore 10-18
2/4 ore 10-18
Polo Giovani Toti
Iscrizioni via email a: pologiovani.toti
@comune.trieste.it
Il progetto è riservato a un massimo di 12 partecipanti di età compresa tra i 14 e i 35 anni.
Laboratorio di lettura espressiva con Lorenzo Acquaviva dal 31 marzo al 2 aprile 2023
Tutti possiamo leggere in modo espressivo: nessuno ha una brutta voce, ma solo una voce in grado di comunicare bene o male.
Attraverso l’analisi di testi come il racconto, il testo teatrale, il componimento poetico, verranno messi in evidenza intenzioni, sottotesti, emozioni e sensazioni che permettono di creare una lettura dinamica e coinvolgente per gli uditori utili a facilitare la comprensione di contenuti e significati.
L’articolazione, la pronuncia, accenti, pause e intonazioni, saranno il mezzo per rendere non solo comprensibile ma anche affascinante, una semplice lettura. E non mancheranno le basi e le fondamenta della fonazione.
Il laboratorio, della durata di 15 ore, si terrà venerdì 31 ore 16-19, sabato 1 ore 10-18 e domenica 2 aprile 2023 ore 10-18 presso il Polo Giovani Toti – AGORà (ingresso da p.zza della cattedrale 4a, primo piano) con un momento condiviso venerdì 7 aprile ore 18.30-20.
Docente:
Lorenzo ACQUAVIVA
Si è diplomato presso l’ ARTTS International in Inghilterra e partecipa con teatri, fondazioni ed enti culturali pubblici e privati ( Teatro dell’Opera di Roma, Metateatro, Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, Assemblea Teatro di Torino, Dramma Italiano di Rijeka (Croazia), Teatro Bellini di Napoli,, ecc.) affrontando autori classici e contemporanei tra i quali Shakespeare, Kafka, Pirandello, Goldoni, Moliere, Tarkovskij.
Prende parte a film per il cinema (‘ Tartarughe sul dorso’, ‘La seconda ombra’, ‘La fine del mare’, ‘Fuori dalle corde’, ‘Sangue Pazzo’, ‘ Easy’ , ‘Il ragazzo invisibile. Fratelli’, ‘Paradise’), film tv (‘Una madre’, ‘Senza confini’ ‘Yara’) e fiction televisive (‘La Squadra’, ‘Un Posto al Sole, ‘Donna Roma’, ‘Nebbie e Delitti ‘, ‘Il Commissario De Luca’, ‘Il commissario Rex’, ‘Crimini ’, ‘Sposami’, ‘Un caso di coscienza ’ ‘Un passo dal cielo ’, ‘La porta rossa’) lavorando tra gli altri con Gabriele Salvatores, Marco Tullio Giordana, Liliana Cavani, Silvano Agosti, Riccardo Donna, Umberto Marino, Luigi Perelli, Antonio Frazzi, Massimo Spano, Carmine Elia, Davide Del Degan.
È direttore artistico del festival Approdi che si tiene a Trieste dal 2017.
INFORMAZIONI
Polo Giovani Toti tel. 040/3485818
– 26 GIUGNO ORE 19.00
Associazione delle Compagnie del Carnevale di Muggia, via Roma 20, Muggia (TS)
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/dettaglio-spettacolo.php?negozio_spettacolo_id=635
– 27 GIUGNO ORE 19:30
Sala presso Galleria Rossoni ente 23, Trieste
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/
– 28 GIUGNO ORE 19.30
Teatro Comunale di Cormons (GO), Sala Ridotto
€8 intero, €5 ridotto (under 30 e over 65)
https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/
– 29 GIUGNO ORE 17:00
Sala c/o Infopoint di Sistiana
evento gratuito
– 30 GIUGNO
Centro Culturale Casa ”A. Zanussi”
Via Concordia 7, Pordenone
Conferenza-spettacolo, interattiva e immersiva con uso di visori VR. Fra racconti mitologici e osservazioni scientifiche attraverseremo il cosmo. Interagiremo direttamente con le stelle che fin dall’antichità hanno guidato l’esistenza di noi umani.
Le stelle si intersecano con la storia dell’umanità da sempre, danno indicazione di spazio e tempo. Orientano nel buio l’umanità da millenni.
Tutte le culture hanno letto nei cieli la propria storia, hanno idealizzato ciò in cui credevano, ciò che vedevano creandone narrazioni mitologiche.
Le stelle hanno un fondamentale interesse dal punto di vista scientifico, ci dicono molto sia dell’universo che di noi.
Attraverso l’uso dei visori il pubblico verrà portato ad una visione dei cieli inusuale. Avvicinandoci agli astri ne percepiremo valenza sia dal punto di vista astrofisico, che da quello antropologico.
I visori ci consentono di portare le stelle sempre con noi, andando a creare così una mappa fatta di storie e di approfondimenti, attraverso la quale poter leggere la complessità del sistema in cui viviamo e siamo inseriti.
Una conferenza interattiva teatrale [c.i.t.]® con l’uso di visori per l’immersività virtuale.
Con:
Luca Tornatore – astrofisico
Lorenzo Zuffi – comunic-attore
Una produzione:
Vitamina T / Festival Approdi
In collaborazione con:
INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica / Osservatorio Astronomico di Trieste.
Approdi Futuri è un evento realizzato con il il contributo della
Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il Bando di Ripartenza Cultura e Sport.
Direzione artistica: Lorenzo Acquaviva
Produzione: Giampaolo Andreutti
Amministrazione: Barbara Desiante, Agi Zapart
Stampa e Social Media: Gianluca Guerra
Illustrazione: Jan Sedmak
APPRODI FUTURI è organizzato da:
In collaborazione con: